EXCURUSION 1 – Lugano City “Passageways & Piazzas”
Opening “Passageways & Piazzas” Exhibition , Friday, 24 June 2016, 4 pm
Meeting Point: LAC Caffé by Gabbani, LAC Lugano Arte e Cultura (Cafe) Piazza Bernardino Luini 6, 6900 Lugano, Switzerland
The itinerary leads from the new Cultural Centre LAC, down the long narrow of Via Nassa through to the center of Lugano, where visitors discover the traditional and cultural aspects of the city while viewing a fantastic array of premier works. The tour explores contrasting the architectural monuments of the past while showcasing virtual artwork of contemporary artists located in the Piazza della Riforma, Piazza Dante. Navigating upwards through narrow streets to the Cattedrale di San Lorenzo, visitors can write wishes and wants on the sky virtually. The route ends with an optional plunge into one of the city’s greenest areas, Parko Civico, which is the the largest city park and one of the most important in Switzerland. Here the flowers colours harmonise and blend with the shades of the lake and the surrounding landscape while virtuale butterflies flock and enhance it all.
ITINERARIO 1 – città di Lugano «Vicoli e piazze»
«Vicoli e piazze», apertura della mostra 24 giugno 2016, venerdì, ore 16.00.
L’itinerario parte dal nuovo centro culturale LAC, attraversa la stretta via Nassa, per snodarsi fino al centro di Lugano, dove i visitatori scoprono gli aspetti culturali e tradizionali della città mentre fruiscono di una straordinaria varietà di opere d’arte mai esposte prima. Il tour gioca sul contrasto tra monumenti storici e le opere d’arte virtuale di artisti contemporanei collocate a piazza della Riforma e a piazza Dante. Risalendo gli stretti vicoli del centro fino alla Cattedrale di San Lorenzo, ai visitatori è offerta la possibilità di scrivere i loro desideri su di un cielo virtuale. L’itinerario, per chi ne ha voglia, termina con un tuffo nell’area più verde della città, il parco Civico che è il parco più grande di Lugano oltre che uno dei più importanti di tutta la Svizzera. Qui i colori dei fiori si confondono e si armonizzano con le tonalità del lago e del paesaggio circostante mentre uno stuolo di farfalle virtuali fa la sua comparsa rendendo tutto ancora più bello.
L’Opere Virtuali «Vicoli e piazze»
Mood Modulators – The Curious Minded with Guests
Mood Modulators is a work that is rooted in the concept of art as a placebo, whose potency is capable of metamorphosing reality into a fiction of the imagination. There are capsules and pills to choose from, each with laden with an iconography which designates for the viewer the effect the pill or capsule will have on the imagination. Akin to their physical appearance, the pills when touched produce a mental effect of being emerged in a sunny blue skied day or a surrounded by rainbow filled heavens. The objects are administered not in order to induce stupor or insensibility, but to prodice a physiological effect of pure wonderment not only for the arts but also for oneself. Mood Modulators as a whole offers all the the ability to provide the senses with a a door to new perceptions.
Placement: Piazza Bernardino Luini
I regolatori dell’umore è un’opera che ha le sue radici nel concetto di arte come placebo, la cui potenza è tale da trasformare la realtà in fantasia. Ci sono capsule e pillole a disposizione dello spettatore, ciascuna ha una simbologia che indica allo spettatore le proprietà e gli effetti che esse avranno sulla sua immaginazione. Analogamente alle loro caratteristiche esteriori, le pillole quando toccate producono l’effetto mentale di trovarsi nel bel mezzo di una giornata di sole o circondati da un paradiso con tanto di arcobaleno. Gli oggetti sono somministrati non per indurre stupore o insensibilità, ma per produrre un effetto fisiologico di pura meraviglia non solo per le arti ma anche per se stessi. L’opera «I regolatori dell’umore» offre la opportunità di aprire una porta su nuove forme di percezione sensoriale.
Collocazione: Piazza Bernardino Luini
Anamorph 3D – Alvaro Barata & Herve Graumann
Anamorph is a virtual sculpture by Brazilian artist Alvaro Barata. Barata brings to us his hand-drawn form which has been virtually modeled, bringing the 2-D into the virtual 3-D world. Barata’s sculpture has been created using the features of “Anamorphosis.” In anamorphosis, a drawing viewed from a certain position reveals another image previously unseen, in this case a 3D form. The augmented reality sculptures has been placed at Lugano port and as it slowly rotates, the viewer begins to notices that the two sides of are very different but are the same model. The Textures of the objects modulate with the rotation of the work and reveal textures for the artists and his guests, the Swiss artist Herve Graumann.
Placement: Piazza Bernardino Luini
Anamorph 3D è una scultura virtuale creata dall’artista brasiliano Alvaro Barata. Barata ci mostra una forma disegnata a mano e quindi modellata virtualmente, trasformando il 2-D nell’universo virtuale del 3-D. La scultura di Barata è stata realizzata utilizzando le caratteristiche di “Anamorphosis.” In Anamorphosis, un disegno visto da una certa angolazione, rivelava una nuova immagine, precedentemente invisibile, dando vita al 3D. Le sculture di Realtà Aumentata sono state installate nel porto di Lugano e, appena esse iniziano lentamente a ruotare, l’osservatore noterà che, pur appartenendo ad uno stesso modello, i due lati dell’opera sono molto diversi tra loro. La trama degli oggetti è modulata dalla rotazione dell’opera e rivela nuove fantasie agli artisti e ai loro ospiti, l’artista svizzero Herve Graumann.
Collocazione: Piazza Bernardino Luini
Dose – Wil Pappenheimer and Virta-Flaneurazine
Consisting of multitude of cascading and rotating objects that seem fall from the internet right in front of you, the work “Dose” is an invisible hallucinatory experience perceived through the users mobile device. Developed as a variant of A new variant of Virta-Flaneurazine, the active element in Dose was successfully developed from the original, which was produced from the skin secretions of bio-engineered and programmed hybrid Bufo Toads. When areas of these toads are touched, the resulting reaction causes a wandering viewer to see things appearing from virtual worlds and other sources on the Internet. This is primarily a side effect of the intended wanderment properties of the Dose when understood and ingested mentally as a drug.
Questo lavoro consiste in una moltitudine di oggetti che ruotano e cadono, che sembrano arrivare dal mondo di internet, per cadere proprio davanti ai tuoi piedi. «Dose» è un’esperienza allucinogena invisibile percepita attraverso il ricorso a dispositivi mobili. L’elemento attivo in Dose è una variante della variante del Virta-Flaneurazine, sviluppato con successo dall’originale, che è prodotto dalle secrezioni della pelle degli ibridi di bufo-rospi, a loro volta risultato di un’opera di bioingegneria. Quando si toccano alcune delle zone del corpo di questi rospi, l’effetto che ne risulta nell’osservatore è uno scollamento dalla realtà che gli consente di vedere oggetti che provengono da mondi virtuali e da altre fonti internet. Questo è il primo degli effetti collaterali legato alle proprietà sbalorditive di Dose, quando lo si comprende e ingerisce mentalmente come se fosse droga.
Collocazione: Via Nessa
The Crystal Coffin – Lily & Honglei
The augmentation is inspired by the crystal coffin displayed in Mausoleum of Mao Zedong on Tiananmen Square since 1977, a year after Mao’s death. In the twenty first century, while China has been transforming itself into a modern society in many ways and gaining more influences economically and politically around the globe, Mao’s crystal coffin, the immortal-looking shell, remains exist as a symbol of authoritarian ruling system. During spring 2011, a crackdown on dissent – including detaining many intellectuals and members of religious group – followed by distinct signs of revival of Maoist policies, has left people baffled about the future direction of China. We therefore use Crystal Coffin of Mao as main body of the virtual China Pavilion topped with a tower and roof with ancient Chinese looking, as regulated by Ministry of Construction of China: architectural ‘designs must reflect traditional Chinese building styles’.
Placement: Piazza della Riforma
The Crystal Coffin – Lily & Honglei – L’opera di realtà aumentata è ispirata alla bara di cristallo posta nel Mausoleo di Mao Zedong in Piazza Tienanmen nel 1977, un anno dopo la morte di Mao. Nel XXI secolo, mentre la Cina per molti versi si trasforma in una società moderna e acquista un’influenza sempre maggiore in tutto il mondo a livello politico ed economico, la bara di cristallo di Mao, questo involucro dall’apparenza immortale, resta un simbolo di un sistema di governo autoritario.
Collocazione:Piazza della Riforma
Dante’s Inferno – Mark Skwarek
The people of Switzerland’s Lugano may now experience the descent to hell in Mark Skwarek’s augmented reality vision of Dante’s Inferno. They will see their soul’s journey as it descends, lower and lower, into the rings of hell. And it all happens at the Piazza Dante. Viewers who travel will descend into an AR abyss of the medieval vision of sin, punishment and the afterlife. These values will test the user. The augmented reality vision of Dante’s inferno will be a freely downloadable app for the public with wifi and a smartphone.
Placement: Piazza Dante
L’inferno di Dante – Mark Skwarek – Nella città svizzera di Lugano è ora possibile sperimentare la discesa all’inferno grazie alla visione tramite realtà aumentata dell’Inferno di Dante di Mark Skwarek. Sarà così possibile osservare la propria anima che discende sempre più in profondità negli anelli dell’inferno. E tutto ciò avviene in Piazza Dante. I visitatori discenderanno in un abisso di realtà aumentata che rappresenta la visione medievale del peccato, della punizione e dell’aldilà. La visione della realtà aumentata dell’Inferno di Dante sarà un’applicazione per wi-fi e smartphone che potrà essere scaricata gratuitamente.
Collocazione: Piazza Dante
Halo AR – Will Pappenheimer and Zachary Brady
– Halo is a Skywrite AR project to be for DAW Virtuale Switzerland. The mobile App, Skywrite AR, creates sky written drawings and messages in virtual airplane trails for the visions, thoughts and concerns of citizens as creative artists and thinkers. Normally out of the financial reach for the general public, this grand scale image now becomes available for the casual artist, contemplative poet, the instant messenger or the protester addressing the need for political change. .Halo invites participants anywhere to trace a drawing into a canvas on their cell phone or mobile tablet. With the click of a button the work is transferred by virtual airplane to ephemeral vapor lines hundreds of feet above Lugano. Skywrite AR images are up to a kilometer wide and can be seen by others from up to 5 km away. The participant’s drawings hover above the city and mountains until the next person draws a new work, which then replaces the center image. The previous drawing is then moved to a giant outer ring composed of former participants’ works.
Placement: Catterdrale di San Lorenzo
Halo AR – Will Pappenheimer e Zachary Brady – Attraverso le scie di aeroplani virtuali, il progetto Skywrite AR traccia in cielo disegni e messaggi che rappresentano le idee, i pensieri e i timori dei cittadini che diventano artisti e pensatori creativi. Halo invita i partecipanti a tracciare un disegno sullo schermo del telefono cellulare o del tablet. Premendo un pulsante, questo disegno viene trasformato tramite un aeroplano virtuale in linee di vapore effimero nel cielo sopra Lugano. Le immagini di Skywrite AR possono raggiungere una larghezza di un metro e sono visibili fino a 5 km di distanza.
Collocazione: Catterdrale di San Lorenzo
We AR Butteflies – The Curious Minded –
Like children, butterflies are deep and powerful representations of life. Drawing a parallel in an artwork between butterflies and children comes naturally and by uniquely combining them in an artwork increases a feeling for life. Viewing the work brings the viewers into joyful and carefree mood and lets them reminisce with positive thoughts on life filled with hope and faith. The Augmented Reality project “We AR Butterflies” is not only an artwork for children, it is one that is made by children, because the artwork seen is the results of a hands on workshop for children of any ages, which teaches them how to transform themselves using a process of creative metamorphosis into colourful butterflies with using post-its, a mobile phone and some computer magic.
Placement: Parco Civico
Come i bambini, le farfalle sono una rappresentazione simbolica profonda e pregnante della vita. Operare un parallelo tra farfalle e bambini anche nella realizzazione di un’opera d’arte viene naturale. La straordinaria combinazione di questi due elementi in un’opera d’arte non fa che accrescere la passione per la vita. Il progetto di Realtà Aumentata “We AR Butterflies” non è semplicemente un’opera d’arte fruibile da bambini, essa è un’opera d’arte fatta da bambini. Realizzare delle farfalle che possano volare liberamente all’interno dei giardini del Parco Civico è possibile proprio grazie al ricorso a comuni post-it di vari colori, che vengono applicati sui volti dei bambini. Una volta che i post-it sono al loro posto e che il bambino è convinto di essersi trasformato in una farfalla, gli viene chiesto di farsi un selfie; l’immagine che il selfie riproduce, scattata con un telefono cellulare, verrà utilizzata per realizzare la trama delle ali di una farfalla virtuale in 3D. Le farfalle virtuali in 3D svolazzeranno nei giardini e potranno essere osservate utilizzando una applicazione cellulare per telefonini e tablet.
Collocazione: Parco Civico